Era di certo allettante l’offerta trovata su “internet” da un 47 enne italiano, residente in alta Lunigiana, relativa all’acquisto di “pellet” da riscaldamento, un euro in meno rispetto al prezzo di mercato completo di spedizione.
In questo momento di crisi risparmiare è una manna da cielo ma, purtroppo, l’uomo non ha fatto i conti con le insidie che si nascondono dietro gli acquisisti on line.


Il truffatore, una volta ricevuto il bonifico bancario per la cifra pattuita: circa 500 euro, ha inviato al compratore un LINK per monitorare il “viaggio” della merce.
Purtroppo, passati dieci giorni dal bonifico, la merce non è arrivata, il link ha smesso di funzionare ed il contatto “internet” del venditore “sparito”.
Al malcapitato non è rimasto altro che denunciare il fatto ai Carabinieri, che hanno avviato subito le indagini del caso riuscendo ad identificare e denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa il
truffatore, un Italiano di origine Piemontesi di 26 anni, con precedenti specifici: ben 29 nel giro di due mesi.
A seguito di questa vicenda i Carabinieri traggono spunto per raccomandare a “tutti” di prestare la massima attenzione sugli acquisti on-line diffidando “sempre” di proposte provenienti da siti non “certificati” o il
cui prezzo non sia minimante in linea con il mercato di quello specifico prodotto.
In caso di difficoltà, dubbi, perplessità i Carabinieri sono pronti a fornire consigli o come in questo caso a smascherare queste persone prive di scrupoli che approfittano di coloro che sono più esposti economicamente.


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